Troppe Arie nasce dall’incontro di tre veterani del concerto comico: Franca Pampaloni al pianoforte, Nicanor Cancellieri al flauto traverso e Silvia Laniado soprano lirico. L’incontro con il lavoro del clown si unisce al talento e il virtuosismo musicale.
Le sonorità prendono il posto delle parole e i caratteri dei tre protagonisti così particolari riempiono con vigore il palcoscenico.
Un’anziana pianista e il suo talentuoso nipote, devono iniziare un concerto dal repertorio classico. La giovane badante che li accompagna durante la loro tournèe li travolge con la sua passione per la lirica costringendoli ad abbandonare il repertorio previsto.
Le arie d’opera più famose vengono interpretate in modo bizzarro, accompagnate dal pianoforte, dal flauto e dai mille oggetti che Norma si proporrà di suonare.
Tra musica e virtuosismi, gioco di ritmi e gags, il Trio Trioche riesce ad avvicinarci all’Opera trascinandoci in una girandola di Arie che ci commuove e solleva dal suolo.