Studenti dell’Università di Siena e del Liceo Piccolomini a teatro gratuitamente, grazie alla partnership con la storica azienda vitivinicola Bindi Sergardi.
L’azienda è sponsor della stagione Metaversi attraverso una donazione agli studenti dell’ateneo senese e del Liceo Piccolomini di 45 biglietti per ognuna delle otto rappresentazioni che si terranno al Teatro dei Rinnovati da qui a primavera. Saranno messi a disposizione quindici biglietti per ogni replica degli spettacoli “Risate di Gioia” (12-14 gennaio), “La signora del martedì” (19-21 gennaio), “Otello” (26-28 gennaio), “Ingratitudine” (2-4 febbraio), “Pa” (9-11 febbraio), “H2Omix” (16-18 febbraio), “Hybris” (1-3 marzo), “Mettici la mano” (22-24 marzo).
I biglietti saranno disponibili presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati dal martedì alla domenica dalle 14 alle 19, tel. 0577 292265.
Un’inziativa che rientra nella strategia dei Teatri di Siena che, fin dall’inizio della stagione teatrale Metaversi, hanno messo a disposizione per tutti gli studenti biglietti a 10 euro, oltre ad abbonamenti “young” a prezzo agevolato. Un investimento da parte del Comune di Siena nelle giovani generazioni, con l’obiettivo di portare sempre più ragazze e ragazzi in teatro.
In parallelo l’azienda Bindi Sergardi ha previsto alcuni giorni di visite presso la tenuta di Vagliagli. Martedì 9 e mercoledì 10 aprile, mercoledì 8 e giovedì 9 maggio gli studenti sono invitati a vivere un pomeriggio a Tenuta Mocenni. Saranno ospiti per un Wine Tour & Tasting con l’opportunità di immergersi nella storia di Bindi Sergardi e del territorio del Chianti Classico.
I posti sono limitati, è necessaria la prenotazione scrivendo a visit@bindisergardi.it oppure chiamando il numero +39 327 56 24 690.
“[…] L’idea è di offrire ai giovani e alle giovani una formazione inusuale che porti a impadronirsi ed a servirsi di una cultura che magnifichi la nostra terra e quanto questa ha prodotto nei secoli – dichiara Nicolò Casini, proprietario dell’azienda Bindi Sergardi – Il Comune è una testimonianza plurisecolare della nostra storia patria, che si è manifestata anche con la cultura, mirabile coniugazione di arte e di operosità. […]Se questo nostro piccolo dono consentirà la divulgazione dei valori fondanti della nostra cultura ed il loro recepimento genererà amore per quello che rappresentano, la nostra iniziativa avrà avuto un ritorno grandioso. Unisciti a noi nel sostenere la cultura, perché solo attraverso la comprensione e l’apprezzamento delle nostre radici possiamo costruire un futuro ricco di significato e bellezza”.