Ad aprire il cartellone “Falstaff” il 3, 4 e 5 novembre con Alessandro Benvenuti
Il teatro oltre la natura, oltre la metafisica, oltre l’universo. METAVERSI, è questo il titolo della stagione 23/24 dei Teatri di Siena. Un luogo oltre la quarta parete al confine tra immaginazione e materialità, uno spazio mentale che nasce dalla parola e, attraverso luci, scenografie, trucco, abiti, tanti professionisti, tanta preparazione e tanta umanità, diventa un sogno concreto.
All’interno di questi spazi prenderà vita il cartellone della stagione dei Teatri di Siena composto quest’anno da 15 spettacoli: misteri, grandi classici, rivisitazioni, danza, illusioni, comicità.
La stagione si aprirà il 3 novembre con uno spettacolo scritto e diretto dal vincitore del David di Donatello 2023 Ugo Chiti: il “Falstaff a Windsor” con Alessandro Benvenuti, tratto dal famoso dramma di Shakespeare, a Siena per tre serate imperdibili.
La rassegna proseguirà poi con un altro grande classico: “La Locandiera” di Goldoni, interpretata da Sonia Bergamasco, sul palco dei Rinnovati dal 24 al 26 novembre. Il grande teatro resta protagonista della stagione METAVERSI con “La signora del martedì”, in scena dal 19 al 21 gennaio 2024, che vedrà a Siena Giuliana De Sio e Alessandro Haber, e con un particolare “Otello” interpretato da un cast tutto al femminile, con la regia di Andrea Baracco (26-28 gennaio 2024).
Tra i “metaversi” che prenderanno vita sul palco dei Rinnovati, dal 9 all’11 febbraio spazio a “Pà”, pièce dedicata a Pier Paolo Pasolini e tratta dai testi dello scrittore, con Luigi Lo Cascio, e dal 22 al 24 marzo è la volta della commedia “Mettici la mano” di Maurizio de Giovanni, progetto nato come una costola della saga “Il commissario Ricciardi”.
La rassegna prevede inoltre affacci sui mondi e linguaggi più contemporanei: la compagnia Le belle bandiere porta in scena “Risate di gioia” dal 12 al 14 gennaio 2024, mentre sarà in scena dal 1 al 3 marzo 2024 il dissacrante “Hybris” con Antonio Rezza, ultimo e attesissimo spettacolo della compagnia RezzaMastrella.
Le assi del palco dei Rinnovati sono poi pronte a ospitare universi magici, fatti di incanto e illusioni: l’atteso ritorno dello show NO-GRAVITY “Exodus”, dal 16 al 18 dicembre 2023, e “H2OMIX”, un viaggio nel mondo dell’acqua portato in scena dagli illusionisti della danza (16-18 febbraio 2024).
Sotto le feste natalizie, invece, due spettacoli che per riunire la famiglia a Teatro: “Le Cirque invisible” del leggendario duo composto da Jean Baptise Thierèe e Victoria Chaplin, dopo anni di tournée mondiali arriva a Siena dal 21 al 23 dicembre 2023, mentre l’Epifania vedrà protagonista il Balletto dell’Opera Nazionale di Stato Rumena pronta a incantare il pubblico con la fiaba più bella di Čajkovskij: “Il lago dei cigni” (dal 5 al 7 gennaio 2024). Spazio anche alla danza contemporanea con il toccante “Ingratitudine” della compagnia Motus, ai Rinnovati dal 2 al 4 febbraio.
Prima di congedarsi, la stagione Metaversi ha ancora due assi nella manica all’insegna della risata: Claudio Bisio, con il suo one-man show coinvolgerà il Teatro dei Rinnovati con i divertenti episodi di “La mia vita raccontata male” (15-17 marzo 2024). A chiudere la rassegna Teresa Mannino che, per la prima volta a Siena, porta in scena tre repliche speciali del suo divertente “Il giaguaro mi guarda storto”, dal 5 al 7 aprile 2024.
METAVERSI raddoppia e si avvicina alla Generazione Z
La rassegna raddoppia con Metaversi-ZETA, una stagione di teatro contemporaneo ideata dal Direttore Artistico Alessandro Benvenuti in collaborazione con Straligut Teatro che apre ai nuovi linguaggi della scena.
Una rosa di spettacoli realizzati da compagnie emergenti e rivolti alla “gen-z” e a tutto quel pubblico pronto a sfidare l’ignoto. ZETA, ovviamente, si svolge al Teatro dei Rozzi.
Gli spettacoli selezionati sono 4: apre la rassegna il 21 febbraio 2024 “Untold”, cui fanno seguito il 6 marzo “Aldo Morto”, “Tropicana” il 10 aprile e, in conclusione, “Apocalisse tascabile” l’8 maggio 2024.
Una piccola stagione “off” che saprà conquistarsi l’affetto del pubblico dei Teatri di Siena.
Le dichiarazioni del sindaco e del direttore artistico
“Con grande emozione mi trovo qui oggi a presentare la mia prima stagione teatrale da sindaco di questa città– spiega Nicoletta Fabio, sindaco di Siena – Ho trovato un gruppo molto affiatato che attorno al proprio direttore artistico è riuscito a creare qualcosa di magico nonostante gli anni difficili attraversati da tutto il mondo dello spettacolo. I nostri teatri hanno resistito e nello stesso tempo si sono resi protagonisti di una vera e propria rivoluzione, una rivoluzione che è riuscita anno dopo anno a coinvolgere il grande pubblico, con una particolare attenzione per i giovani. L’invito, dunque, non può essere che quello di venire a teatro per godersi tutti gli spettacoli presenti nel cartellone oltre il grande lavoro fatto quotidianamente dai Teatri di Siena”.
“La cosa che mi preme sottolineare è il piacere di aver avuto il riconoscimento dalla nuova amministrazione per il lavoro svolto da me e da tutti i miei collaboratori in questi anni complicati e allo stesso tempo eccitanti di direzione artistica – aggiunge Alessandro Benvenuti, direttore artistico dei Teatri di Siena – Adesso l’unico modo che abbiamo per ringraziare la fiducia accordataci è mantenere, e se possibile migliorare, il livello qualitativo delle proposte teatrali rispetto al passato. La stagione 2023/2024 mi pare che offra questa garanzia. Naturalmente e come sempre, sarà poi il pubblico a giudicare il nostro lavoro. Quello che è certo è che ci abbiamo messo tutto il nostro impegno perché Siena abbia ciò che, a nostro parere, merita di avere”.
“Quest’anno la stagione teatrale si chiama Metaversi e, come per la passata stagione, abbiamo dato continuità al concetto che vede il teatro come una porta dimensionale che ci conduce in un mondo alternativo alla realtà – spiega Benedetto Cristofani, illustratore del manifesto della stagione artistica – In questo caso è dalla platea del Teatro dei Rinnovati che osserviamo questo portale aprirsi su un paesaggio metafisico sotto ad un cielo con molte lune, su un cosmo fatto di infinite possibilità che si affaccia sul palco. Il teatro è una scatola che si apre su molte dimensioni parallele, una nave che esplora, con l’equipaggio/pubblico, nuove frontiere. Ogni rappresentazione della stagione teatrale è come un nuovo mondo in cui entrare”.
Abbonamenti
Per venire incontro a tutte le esigenze, il direttore artistico Benvenuti ha pensato a più formule di abbonamento: il pacchetto METAVERSI, comprensivo di tutti gli spettacoli, e le due soluzioni più agili META e VERSO.
Per gli studenti e gli universitari, anche quest’anno sono disponibili formule “young” su misura.
Gli abbonamenti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati, tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 20. La campagna abbonamenti ha inizio ufficialmente il 20 ottobre 2023. Da questa data sarà possibile acquistare gli abbonamenti di tutte le tipologie.
Per gli ex-abbonati alla Stagione Teatrale 22/23 “IlluminarSI” sono state individuate apposite date riservate e modalità di prelazione posti, a partire dal 10 ottobre.
Tutte le informazioni alla pagina dedicata agli abbonamenti.