Histoire du soldat, ricavata da due fiabe popolari russe, é variante della leggenda di Faust. C’è una voce narrante e un dialogo parlato fra il diavolo e il soldato. Il progetto nasce da una stretta collaborazione tra la Compagnia “ll Grappolo” e l’Istituto Musicale Rinaldo Franci di Siena, che considera questa esperienza di alta valore didattico e formativo.

Le voci degli attori molto spesso si sovrappongono alla musica, altre volte sono presenti tra i brani musicali e l’azione sulla scena è suggerita mimicamente. La musica, così, non solo è interludio fra i vari momenti, ma accompagna i mimi e i ballerini ponendo l’accento sugli episodi salienti. Teatro sperimentale e musica moderna si fondono in quest’opera a un livello qualitativo eccezionale. Il lavoro è ritenuto, nell’evoluzione stilistica di Stravinskij, un esempio di musica “cubista” analoga alla pittura di Pablo Picasso o di Georges Braque.

La nostra idea è quella di recuperare I’impianto originario strumentale, evidenziando così l’apporto mimico del contributo attoriale. Se è vero, quindi, che il valore dell’opera è soprattutto quello musicale, è altrettanto vero che solo attraverso un lavoro “poetico” sulla gestualità come sintesi tra musica e narrazione, si può tentare di presentare una messa in scena che dia dignità all’Histoire nel suo insieme.

Rappresentare uno dei pochi esempi di teatro musicale non cantato è un’occasione di integrazione tra chi si occupa di prosa, di danza e di musica. L’intento è anche di avvalorare un percorso di avvicinamento al teatro, in primis degli studenti del Conservatorio e del Liceo Musicale ma anche dei giovani e degli studenti tout-court, cercando di stimolare l’attenzione su quell’arte mimica spesso mal conosciuta.

Lo spettacolo è parte della rassegna Siena Città Aperta.

mer02marTutti i GiorniHISTOIRE DU SOLDATCompagnia Il Grappolo e Istituto Musicale Rinaldo Franci

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